venerdì 20 febbraio 2015

Fiaccolata di Fratelli d'Italia al Pantheon




Poche ore alla fiaccolata di Fratelli d’Italia nel cuore della Capitale, al Pantheon,  per dire no agli sbarchi e al business degli scafisti. «L’intelligence britannica conferma quanto sosteniamo da giorni: l’Isis usa i barconi dei profughi per infiltrare terroristi. Stop sbarchi», scrive su Twitter  Giorgia Meloni lanciando la mobilitazione di piazza che da questo fine settimana terrà impegnati i militanti sul territorio nazionale.

Al Pantheon le luci di Fratelli d'Italia.

“Fermiamoli: luci contro il terrorismo” è lo slogan delle fiaccolate previste in tutta Italia per chiedere al governo Renzi lo stop immediato agli sbarchi finché l’Isis non sarà sconfitto e di porre immediatamente in discussione in sede Onu e Nato la necessità di un intervento per pacificare la Libia. Le fiaccole già corrono sul web con un tam tam virale che sotto gli hashtag #Fermiamoilterrorismo, #DifendiamolItalia, #BastasBarchi hanno raccolto centinaia di adesioni. «Non possiamo consentire a dei terroristi di fare la selezione  all’ingresso delle nostre coste: stop totale dell’accoglienza dei profughi». Tra gli appuntamenti (che verranno pubblicati sul sito ufficiale di Fratelli d’Italia)  anche quello in Lombardia di domenica 7 marzo a piazza San Babila a Milano.

Guerra agli scafisti.

Razzismo e intolleranza non c’entrano. Quella di Fratelli d’Italia, ha spiegato Fabio Rampelli capogruppo a Montecitorio, «è una dichiarazione di guerra agli scafisti,  perché è l’unico modo per salvare vite umane e contemporaneamente aumentare la sicurezza dei cittadini  togliendo un ulteriore strumento di morte al terrorismo islamico». Con la cooperazione europea (che finora è mancata) è possibile, spiega, «fermare i barconi della morte prima che salpino» a condizione di avere un governo forte capace di essere ascoltato e non deriso al tavolo di Bruxelles.