venerdì 22 gennaio 2016

Giorgia Meloni, la sfida a Renzi: "Lo Stato risarcisca le vittime dei clandestini"



da liberoquotidiano.it

"Noi chiediamo che lo Stato risarcisca le vittime dei reati commessi da persone che non dovevano essere lì in quel momento, dunque beneficiari di svuota carceri e clandestini. Se liberi per incapacità dello Stato di gestire determinate emergenze, è
giusto che paghi lo Stato e risarcisca le vittime". È la proposta di Giorgia Meloni, uno dei punti centrali del "pacchetto sicurezza" messo a punto da Fratelli d'Italia-An. "Sfidiamo il governo a valutare questo pacchetto - dice la presidente di Fdi-An -, ci accusano sempre di soffiare sul fuoco della demagogia e della propaganda, queste sono proposte concrete". Per la Meloni, "la
sicurezza è una precondizione di libertà, lo strumento principe che lo Stato ha per difendere i più deboli. Con questo pacchetto, cerchiamo di intervenire a 360 gradi", partendo dalla "certezza della pena, un principio che vogliamo ripristinare. In Italia ci sono stati 5 decreti svuota-carceri in 4 anni, in galera non ci si finisce più. Noi vogliamo combattere il lassismo buonista che ha finito per farci trovare davanti a uno Stato più vicino ai carnefici che alle vittime". "Nell'ultimo anno - rimarca - tra i denunciati a piede libero gli stranieri sono stati il 54,2%, tra gli arrestati il 62%, tra i detenuti il 42,3%".

Il registro delle moschee - Il pacchetto, come ricordato in conferenza stampa dall'ex ministro Ignazio La Russa, prevede anche "l'istituzione del registro pubblico delle moschee" e disposizioni in materia di imam: tra queste l'obbligo dell'uso della lingua italiana durante i sermoni. "L'incremento della spinta terroristica legata al fondamentalismo islamico e la crisi economica - rimarca il capogruppo alla Camera Fabio Rampelli - costituiscono un combinato disposto che dovrebbe convincere anche i più riottosi a intervenire sul fronte sicurezza".