da spaziohelios.it
Spazio Helios riporta l'esclusiva intervista realizzata dalla
testata SpondaSud al Senatore americano Richard Blake della Virginia. Un
punto di vista decisamente poco convenzionale nell'establishment
statunitense che merita di essere divulgato.
L’aviazione russa ha cambiato drammaticamente la situazione sul campo
nel conflitto siriano mostrando al mondo intero che i terroristi
islamici possono essere colpiti e sconfitti dalle forze lealiste se
supportate da un sincero alleato. Ma, come uno scorpione, l’ISIS e le
altre organizzazioni terroristiche colpiscono dove e quando uno non se
lo aspetta. I recentissimi attacchi a Parigi sono una dimostrazione
chiara e tragica di questa verità. Spondasud ne parla con il Senatore
Richard Black del Senato statale della Virginia, recentemente rieletto
alla sua carica.
- Il vecchio scenario siriano è cambiato dall’intervento russo contro i terroristi. E’ rimasto sorpreso dal comportamento dei russi?
Mi sono sentito molto sollevato quando la Russia ha finalmente
inviato aerei per sostenere il legittimo governo della Siria. Sentivo
che sia la Russia e che l’Iran erano in attesa fino a quando l’accordo
nucleare iraniana fosse stato perfezionato e questa sensazione si è
rivelata corretta. Quando la Russia ha iniziato a rafforzare le forze di
terra siriane, gli Stati Uniti subito hanno gridato allo scandalo.
Abbiamo sostenuto che i russi dovrebbero ignorare la filiale di al-Qaeda
“Esercito di Conquista” e invece attaccare obiettivi ISIS. Ma
l’Esercito di Conquista ha minacciato di invadere le basi aeree della
Russia in Siria se non fossero stati subito fermati. Chiedere alla
Russia di ignorare una minaccia militare imminente e invece perseguire
lontane forze ISIS erano semplicemente assurdo. Nonostante la
complessità della guerra, ci sono essenzialmente due forze oggi – Siria e
terroristi. E ci sono due concorrenti eserciti terroristici – ISIS e
l’Esercito di Conquista. Entrambi sono figli di al-Qaeda, che ha ucciso
3000 americani l’11 settembre 2001. L’Esercito di Conquista è costruito
attorno al-Nusra, che ha giurato fedeltà ad al-Qaeda. Così gli Stati
Uniti ora sono tornati ora al punto di partenza nella guerra al
terrorismo. Oggi, armiamo ed addestriamo al-Qaeda – la stessa forza che
ha abbattuto le Torri Gemelle e ha colpito il Pentagono. Oggi, inviamo
missili anticarro all’Esercito di Conquista e quei missili vengono
utilizzati per prolungare la miseria del popolo siriano.
- Le forze siriane erano esauste dopo quasi 5 anni di guerra ma la Russia ha aiutato a migliorare le difese della nazione. Secondo la sua esperienza, che cosa dobbiamo aspettarci nel prossimo futuro di guerra?
La Turchia è la linea di rifornimento per tutti i terroristi nel nord
della Siria. Quando i curdi cominciarono a sigillare il confine turco
con la Siria, gli Stati Uniti hanno concordato un tipo di “no fly zone”
in cambio per la Turchia dell’adesione alla coalizione, in gran parte
inefficace, contro l’ISIS. In realtà la Turchia è il più stretto alleato
dell’ISIS. I Turchi non avevano alcuna intenzione di nuocere all’ISIS.
Invece la Turchia ha lanciato 297 attacchi aerei contro i curdi eroici
che avevano sconfitto l’ISIS a Kobani. I Turchi hanno spinto le forze
curde lontano dal segmento di confine turco utilizzato dalla Turchia per
rifornire l’ISIS. Quella mancanza di confine conduce direttamente a
Raqqa, la capitale di ISIS. Migliaia di camion armati vengono spediti
dalla Turchia in Siria e Iraq e viaggiano attraverso quella “no fly
zone”. Tuttavia, con l’aiuto russo, i terroristi sono stati respinti in
molti settori. E proprio la settimana scorsa, la Siria ha rotto i tre
anni di assedio alla base aerea di Kuweires. Con l’aiuto della Russia,
la Siria è riuscita a salvare 1.200 valorosi giovani soldati da morte
certa. Ricordate, i terroristi non hanno alcun campo per i prigionieri
di guerra, essi sono addestrati dai servizi segreti occidentali ad
uccidere tutti i prigionieri, al fine di diffondere il terrore. In
futuro molto dipenderà da quanto saranno efficaci i missili anti-carro
americani nello smussare le avanzate siriane. Ci sono indicazioni che,
oltre ai missili anticarro TOW, possono essere stati forniti in numero
limitato dei missili anti-aerei spallabili. Tuttavia, i recenti attacchi
terroristici a Parigi possono indurre l’Occidente ad essere riluttante
nel rilasciare MANPAD in gran numero. Tutte questi missili, MANPAD e
TOW, possono distruggere aerei passeggeri durante il rullaggio per il
decollo. Essi presentano un pericolo chiaro e presente per l’aviazione
civile e l’Occidente lo deve soppesare assieme la sua continua
aggressione contro il popolo siriano.
- I terroristi di Al-Qaeda e dell’ISIS hanno usato ed usano massicciamente missili anti carro, I ben noti TOW. Queste armi sono fabbricate negli Stati Uniti. Come è possibile che questo tipo di armi sia finito nelle mani di quei demoni?
I missili TOW sono forniti ai terroristi in due modi. In primo luogo,
vengono inviati ai cosiddetti ribelli “moderati”. Quei ribelli spesso
li passano direttamente ai terroristi. In realtà molti ribelli
addestrati dagli Stati Uniti mollano rapidamente per unirsi e combattere
con al-Qaeda o l’ISIS. In secondo luogo, i missili sono venduti ad
Arabia Saudita o Turchia nel quadro degli accordi che vietano loro di
trasferirli senza l’approvazione degli Stati Uniti. Recentemente,
l’Arabia Saudita ha ricevuto l’autorizzazione degli Stati Uniti di
inviare 500 missili TOW ai terroristi che combattono nel teatro di
Aleppo. Vendere i TOW ai nostri alleati arabi mantiene le impronte
digitali americane fuori dalle armi che vengono trasferite ai
terroristi.
- Migliaia di TOW. Non è possibile che siano stati tutti comprati al mercato nero?
Pochi missili TOW sono sul mercato nero. Quasi ogni missile è stato deliberatamente fornito ai terroristi dalla Coalizione.
- Recentemente sulla stampa è apparsa la notizia di un piano per rifornire “ribelli selezionati” di missili anti-aerei spallabili. Chi potrebbe mai avere una simile idea in un governo?
I primi rapporti erano poco chiari. Tuttavia, tali rapporti sembrano
ora giustificati. A quanto pare, questi missili antiaerei spallabili
sono attrezzati per limitarne l’uso al teatro siriano attraverso
tecnologia basata su GPS. Ciò sembra una manovra molto rischiosa. Si
basa sull’assunto che i componenti non possano venir modificati per
essere usati altrove.
- E’ possibile in Siria un secondo “scenario afgano” contro la Russia?
Quando l’Unione Sovietica scomparve, molti di noi sperarono che
questo segnasse una nuova era per le relazioni tra Stati Uniti e Russia.
Purtroppo, l’apparato della politica estera [Americana] ha avuto
migliaia di esperti sovietici con l’interesse a mantenere relazioni
ostili con la Russia. Anche se ho servito [nell’esercito] durante la
guerra fredda, ho visto un grande potenziale per un terreno comune tra
la Russia e l’Occidente. Purtroppo, né i Presidenti Repubblicani né
quelli Democratici hanno preso il controllo deciso sulle attività
anti-russe del Dipartimento di Stato e della CIA. Essi continuano a
perseguire azioni aggressive nei confronti della Russia e sono sicuro
che alcuni di loro vorrebbero trasformare la Siria in un nuovo scenario
afgano. Tuttavia, questo è molto rischioso. Abbiamo visto che
l’istigazione del terrorismo islamico è estremamente pericolosa per gli
interessi degli Stati Uniti: le nostre azioni hanno ora infiammato tutta
la regione e minacciano il diffondersi della violenza in tutta Europa.
- In Siria le donne guidano automobili, insegnano in scuole e Università, prestano servizio nella polizia e nelle forze armate. In Arabia Saudita le donne sono decapitate con l’accusa di stregoneria. Perché Washington accusa il Presidente Assad di tutto e tace con la Casa dei Saud?
Il generale Wesley Clark, ex Comandante supremo alleato dell’Europa,
ha rivelato che nel 2001 sono stati redatti dei piani americani per
rovesciare sette paesi pacifici, tra cui la Siria. Dieci anni dopo, il
segretario di Stato Hillary Clinton ha messo tali programmi in azione. A
quel tempo, la Siria era una nazione stabile e pacifica. Sotto il
presidente Assad i siriani avevano la maggiore libertà religiosa e i
maggiori diritti delle donne rispetto a qualsiasi altro popolo arabo. Ma
nel 2011 agenti dei servizi segreti stranieri e la Fratellanza
Musulmana spinsero delle folle ad attaccare i cristiani e le altre
minoranze religiose. Hanno volutamente trasformato delle normali
manifestazioni in una ribellione violenta che ha infiammato il mondo
islamico e provocato 250.000 morti. Questo non è stato fatto per
migliorare la libertà siriana, dal momento che i siriani erano già
liberi come qualsiasi popolo in quella regione. L’Arabia Saudita,
d’altra parte, è una delle dittature più brutali del mondo. Permise
ufficialmente la schiavitù fino al 1962. E dal momento che il Corano
approva la schiavitù [Non è così – NdT], la schiavitù è quasi certamente
praticata tranquillamente da alcuni dei nostri alleati tra gli Stati
del Golfo. L’ISIS è stato finanziato dall’Arabia Saudita. L’ISIS
gestisce apertamente dei mercati di schiavi ed io non sono a conoscenza
del fatto che i nostri alleati arabi della coalizione abbiano criticato
questa pratica. Ho letto la Costituzione siriana. Protegge la libertà
religiosa, i diritti delle donne e lo Stato di diritto. Richiede
elezioni nazionali. Il presidente Assad è stato eletto da un enorme
margine alle elezioni che sono apparse le più eque possibili,
considerando gli impedimenti del tempo di guerra. Nel corso di tali
elezioni, le nazioni occidentali si rifiutarono di consentire ai siriani
nei loro paesi di votare. Hanno impedito il voto ai siriani nei loro
Paesi perché sapevano che avrebbero votato a grande maggioranza a favore
di Assad. L’Occidente ha evitato questa situazione imbarazzante
semplicemente vietando di votare a tutti i siriani all’estero.
L’Occidente non vuole in Siria un presidente eletto dal popolo. Vogliamo
installare un fantoccio, un Quisling, che tradirà la sua gente. Molti
dei nostri alleati della coalizione sono dittatori assoluti. Non
avrebbero mai permesso elezioni come quelle in Siria. Si chiamano re ma
in Medio Oriente, che è semplicemente un altro termine per il dittatore.
America è diventata una alleata dell’Arabia Saudita a causa della
politica del petrolio e della capacità saudita di comprare amici
politici. Oggi, è chiaro che gli Stati Uniti potrebbero essere il più
grande produttore al mondo di petrolio se scegliessero di esserlo.
Questo ci permetterebbe di prendere le distanze dall’Arabia Saudita,
cosa molto positiva per la pace nel mondo.
- C’è niente che un onesto gentiluomo della Virginia possa fare per fermare la guerra in Siria?
Il 1° aprile del 2014 ho scritto al presidente Assad. La mia lettera
ha causato onde d’urto in tutto il mondo. Era come fossi “il ragazzo che
ha detto che il re era nudo”. I media si sono indignati e hanno tentato
di distruggermi deridendo la mia lettera. Ma la mia lettera ha detto
solo due cose: in primo luogo, ho ringraziato l’esercito siriano per il
suo galante salvataggio dei cristiani tenuti prigionieri dai terroristi
lungo il massiccio del Qalamoun. Poi, ho detto che non potevo spiegare
perché gli Stati Uniti sostenessero gli stessi terroristi di al-Qaeda
che aveva ucciso 3000 americani il 9/11. Quando sono stati pubblicati
degli estratti dalla mia lettera, molti hanno ritenuto che le mie
opinioni fossero convincenti. Hanno cominciato a mettere in discussione e
poi a criticare apertamente la politica degli Stati Uniti in Siria.
Continuerò a parlare e lo farò fino a quando ai siriani sarò permesso di
determinare il proprio futuro ed eleggere il proprio governo. Credo che
sempre più persone si rendano conto dell’assurdità di schierarsi con i
terroristi contro la Siria. Essi non credono più al mito di “moderati
attentamente controllati”. Abbiamo bisogno che le persone capiscano che
se Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna smettessero di sostenere i
terroristi, la guerra sarebbe finita. I rifugiati potrebbero tornare a
casa. È così semplice. Noi siamo la causa della guerra e la possiamo
terminare quando vogliamo.
- I Siriani nei territori occupati molto probabilmente non leggeranno questa intervista. Potrebbe ugualmente dire qualcosa a coloro che sono ancora sotto i piedi dei terroristi?
Io sono un patriota americano. Diversamente dalla maggior parte dei
funzionari, ho combattuto e sanguinato per il mio Paese durante alcuni
dei combattimenti più feroci a memoria d’uomo. Come ufficiale del Corpo
dei Marine, sono stato ferito ed entrambi i miei marconisti sono stati
uccisi vicino a me, mentre attaccavamo le posizioni nemiche lungo il
fiume Hoi An in Vietnam. Come pilota di elicottero, ho anche volato in
269 missioni di combattimento ed il mio veicolo è stato colpito da fuoco
nemico in più occasioni. Quindi le mie opinioni rappresentano la
convinzione di un patriota che l’America è migliore di questo. Se fossi
più giovane, combatterei e forse darei la mia vita per la Siria, perché
credo che la sua causa sia giusta. Vorrei lottare per difendere non solo
i miei fratelli e sorelle cristiani ma tutti i buoni siriani di ogni
fede. Ogni sera, io prego il nostro Salvatore, Gesù Cristo, affinché
cessino gli interventi stranieri in Siria. Prego per i soldati siriani e
tutti i loro alleati, che siano vittoriosi e liberino la Siria. Prego
per i coraggiosi russi, che tornino sani e salvi da ogni missione
eroica. Il mio cuore si spezza per le donne e i bambini tenuti come
schiavi a causa delle operazioni segrete americane. Non riesco a credere
che siamo diventati complici nel ristabilire la schiavitù in Medio
Oriente. Sono profondamente addolorato quando vedo i terroristi che
sosteniamo commettere esecuzioni di massa di prigionieri indifesi e
quando vedo uomini crocifissi o bruciati o annegati da coloro che ci
sono favorevoli. Ma vorrei anche dire questo. Ogni giorno, sempre più
americani ed occidentali si rendono conto di quanto spregevoli siano
state le nostre politiche siriane. Le persone chiedono la pace in Siria.
Molti americani sono grati che la Russia e l’Iran si siano affrettati a
sostenere la Siria nel momento del bisogno. Io starò con la Siria e non
vi abbandonerò mai se siete siriani liberi sotto la protezione del
governo, o se siete schiavi dei terroristi. Credo che la Siria sarà
libera di nuovo. E l’eroismo di coloro che hanno difeso la vostra
Nazione continuerà a vivere nella Storia per le generazioni a venire.
Chi avrebbe mai immaginato che una piccola Nazione come la Siria avrebbe
resistito con tanto coraggio contro questo male così esteso? Questo può
essere accaduto solo attraverso la grazia di Dio. Ed io onoro ciascuno
di voi, io che piango per voi che soffrite.
- Che cosa pensa del terribile massacro operato dai terroristi islamici a Parigi? Cosa possiamo fare per impedire tali eventi?
Gli attacchi di Parigi sono stati tragici ed il presidente Hollande
ne ha accusato l’ISIS. Tuttavia, io accuso anche il Presidente Hollande
per aver contribuito a creare l’ISIS, in primo luogo. Quando la Francia,
la Gran Bretagna e gli Stati Uniti si unirono ai despoti arabi per
avviare la rivolta siriana, sapevano che stavano scatenando il terrore
contro il popolo siriano. Pensavano che il terrore potesse essere
contenuto? Sono stato a Parigi diverse volte e sono molto affezionato
alla Nazione francese. Così mi sono rattristato ed arrabbiati per la
perdita di vite umane francesi. Ma vorrei suggerire che i francesi
concentrino parte della loro rabbia sul proprio governo, che ha tradito
tutte le persone oneste armando questi terroristi feroci in Siria.
Vorrei rovesciare la mia rabbia sull’Unione europea e il governo
francese per aver invitato migliaia di potenziali terroristi ad entrare
liberamente in Europa, dove possono macellare le famiglie di ogni
Nazione dell’Unione europea. Sappiamo che almeno uno degli assassini era
appena arrivato dalla Siria e un altro dall’Egitto. Ho sentito stime
che il 30% dei cosiddetti immigrati provengono dall’ISIS o sono
simpatizzanti dell’ISIS. Non sono attacchi terroristici inevitabili
quando i terroristi arrivano in Europa quotidianamente ad ondate? Non è
un atto di tradimento invitare nel vostro Paese le persone che vi
disprezzano? La gente deve respingere il male che permea le nostre
capitali e trovare nuovi capi – patrioti che difendano le loro Nazioni e
fermino il terrorismo scatenato sul mondo. Sciogliere l’Unione Europea e
la NATO se questo è quello che ci vuole. Ma in qualche modo, farla
finita.
di Costantino Ceoldo
FONTE: http://www.spondasud.it